End of waste – 188/2020
L’End of Waste è il processo di recupero dei rifiuti, al termine del quale essi perdono la qualifica di “rifiuto” e diventano “prodotti” nel rispetto di precisi criteri definiti dal Legislatore.
Più specificatamente in questa ottica, dal 23 Agosto del 2021 gli impianti che vogliono produrre “carta recuperata” avranno bisogno di adeguare i propri sistemi di gestione alla D.Lgs. 188/2020.
Le caratteristiche della “carta e cartone recuperati” vengono delineati dal D.Lgs. 188/2020, oltre ad alcuni elementi fondamentali per il modello organizzativo relativo al sistema di gestione per la cessazione . In quest’ottica appare evidente da parte di tutte le organizzazioni che gestiscono il “recupero” di carta e cartone – e relativi codici CER – la necessità di perseguire la certificazione ISO 9001:2015.
Infatti le aziende che trattavano carta e cartone recuperati, dovranno seguire delle specifiche norme e dichiarazioni di Conformità alle autorità di riferimento così che tali rifiuti cessino di essere tali.
Gli impianti che vogliono produrre “carta e cartone recuperata” hanno 180 giorni, a partire dal 24.02.2021, per riorganizzare il proprio processo di produzione e presentare all’autorità di riferimento una domanda di aggiornamento della propria autorizzazione.
Tali criteri dettagliati tengono conto di tutti i possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana della sostanza o dell’oggetto e soddisfano i requisiti EoW previsti dalla direttiva.
In questo contesto è incardinato il DM 22 settembre 2020, n. 188 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare recante la disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto di carta e cartone, ai sensi dell’articolo 184-ter, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.