La norma ISO 14001:2015 ridefinisce i requisiti per i Sistemi di Gestione Ambientale, consentendo l’implementazione di sistemi di gestione integrati grazie a standard allineati.

Il 15 settembre 2015 è stata pubblicata la ultima edizione della norma ISO 14001 che definisce i nuovi requisiti per i Sistemi di Gestione Ambientale. Uno degli obiettivi di questa revisione è quello di avere uno standard la cui struttura sia allineata a quella di altre Norme come la 9001 o la 27001, consentendo così la possibilità di realizzare sistemi integrati con maggiore coerenza.

Di seguito riportiamo i principali elementi di cambiamento della Nuova norma ISO 14001 e i relativi punti che li contengono:

Punto 4: Contesto dell’organizzazione

Viene enfatizzato il contesto dell’organizzazione per la definizione del campo di applicazione del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) e per la pianificazione. Vengono individuati sia fattori interni, sia esterni che possono influire sulle capacità di un’organizzazione di raggiungere i suoi obiettivi ambientali e che è necessario valutare prima di definire gli ambiti di applicazione del SGA. Questi fattori sono: il contesto in cui l’organizzazione opera e i bisogni e le aspettative delle parti interessate.

Punto 5: Leadership

Rispetto alla versione precedente della norma c’è un’enfatizzazione del ruolo chiave del Top Management con l’assegnazione di ruoli e responsabilità specifici, affinché garantisca l’effettiva applicazione del SGA.

Punto 6: Pianificazione

Viene esplicitamente previsto che l’organizzazione, nella definizione degli obiettivi ambientali, consideri e valuti rischi e opportunità legati:

  • agli aspetti ambientali significativi
  • ai requisiti di legge applicabili
  • ai requisiti relativi ad altri fattori interni ed esterni

Sono inoltre esplicitati i fondamenti in base ai quali deve essere valutato il rischio ambientale.