Monthly Archives: febbraio 2017

FORMAZIONE GRATUITA GRAZIE AI FONDI INTERPOFESSIONALI

La formazione professionale dei dipendenti migliora il business di un’azienda. Le aziende possono formare il personale attingendo ai fondi interprofessionali come FONDITALIA.

Un’Azienda che intende potenziare le competenze del proprio personale e contribuire all’aggiornamento professionale delle proprie risorse, può programmare la formazione professionale grazie all’utilizzo dei fondi interprofessionali, tra i quali il principale è quello istituito da FONDITALIA. Infatti lo 0,30% dei versamenti INPS della azienda, che aderisce al fondo, viene destinato a finanziare le attività formative richieste dalle aziende aderenti. Il segreto per migliorare il proprio business aziendale è investire nella formazione professionale delle risorse impiegate, aumentando anche le possibilità di successo dell’Azienda.

E’ USCITA LA NUOVA NORMA ISO 14001:2015

La norma ISO 14001:2015 ridefinisce i requisiti per i Sistemi di Gestione Ambientale, consentendo l’implementazione di sistemi di gestione integrati grazie a standard allineati.

Il 15 settembre 2015 è stata pubblicata la ultima edizione della norma ISO 14001 che definisce i nuovi requisiti per i Sistemi di Gestione Ambientale. Uno degli obiettivi di questa revisione è quello di avere uno standard la cui struttura sia allineata a quella di altre Norme come la 9001 o la 27001, consentendo così la possibilità di realizzare sistemi integrati con maggiore coerenza.

Di seguito riportiamo i principali elementi di cambiamento della Nuova norma ISO 14001 e i relativi punti che li contengono:

Punto 4: Contesto dell’organizzazione

Viene enfatizzato il contesto dell’organizzazione per la definizione del campo di applicazione del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) e per la pianificazione. Vengono individuati sia fattori interni, sia esterni che possono influire sulle capacità di un’organizzazione di raggiungere i suoi obiettivi ambientali e che è necessario valutare prima di definire gli ambiti di applicazione del SGA. Questi fattori sono: il contesto in cui l’organizzazione opera e i bisogni e le aspettative delle parti interessate.

Punto 5: Leadership

Rispetto alla versione precedente della norma c’è un’enfatizzazione del ruolo chiave del Top Management con l’assegnazione di ruoli e responsabilità specifici, affinché garantisca l’effettiva applicazione del SGA.

Punto 6: Pianificazione

Viene esplicitamente previsto che l’organizzazione, nella definizione degli obiettivi ambientali, consideri e valuti rischi e opportunità legati:

  • agli aspetti ambientali significativi
  • ai requisiti di legge applicabili
  • ai requisiti relativi ad altri fattori interni ed esterni

Sono inoltre esplicitati i fondamenti in base ai quali deve essere valutato il rischio ambientale.

 

È USCITA LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015

Il 15 settembre 2015 è stata pubblicata la Nuova Norma UNI EN ISO 9001:2015. Per le aziende già certificate c’è tempo fino al 14 settembre 2018 per adeguarsi allo standard ISO 9001:2015.

Il  15 settembre 2015, è stata pubblicata la Nuova Norma UNI EN ISO 9001:2015.

Data la rilevanza di questa nuova edizione, e lo sforzo richiesto alle aziende per adeguarsi ai suoi requisiti, lo IAF (International Accreditation Forum) ha stabilito che il periodo di transizione della certificazione all’edizione 2015 avvenga in 36 mesi dalla data della sua pubblicazione, avvenuta appunto il 15 Settembre 2015. Le aziende già certificate avranno pertanto tempo fino al 14 Settembre 2018 per adeguarsi al nuovo standard. Trascorsa questa data, senza che sia stata effettuata la transizione alla nuova edizione il certificato decadrà.

Durante questo periodo transitorio sarà comunque possibile, l’emissione dei certificati in conformità alla vecchia 9001:2008; questi certificati riporteranno la scadenza del 14 Settembre 2018 (fine del periodo di transizione) e la data di scadenza originaria, sarà ripristinata non appena sarà effettuato il passaggio alla nuova norma ISO 9001:2015.

FONDIMPRESA PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE FINANZIATA

La formazione professionale dei dipendenti migliora il business di un’azienda. Le aziende possono formare il personale attingendo ai fondi interprofessionali come Fondimpresa.

Un’Azienda che intende potenziare le competenze del proprio personale e contribuire all’aggiornamento professionale delle proprie risorse, può programmare la formazione professionale grazie all’utilizzo dei fondi interprofessionali, tra i quali il principale è quello istituito da FONDIMPRESA. Infatti lo 0,30% dei versamenti INPS della azienda, che aderisce al fondo, viene destinato a finanziare le attività formative richieste dalle aziende aderenti. Il segreto per migliorare il proprio business aziendale è investire nella formazione professionale delle risorse impiegate, aumentando anche le possibilità di successo dell’Azienda.

Nel percorso che porta un’azienda ad ottenere la certificazione di un sistema di gestione sono previste anche attività formative e di affiancamento per il personale. Le attività formative per il personale possono essere finanziate attingendo ai fondi interprofessionali, come Fondimpresa.

ISOCONSULENZA offre consulenza e assistenza alle aziende lungo tutto l’iter per l’ottenimento di varie certificazioni e, in partenariato con ADM Form S.r.l., ente di formazione accreditato presso la regione Lazio e titolare di un catalogo formativo qualificato presso Fondimpresa, può individuare le soluzioni più opportune per garantire alle aziende consulenza e assistenza di qualità a costo ridotto, grazie al contributo dei fondi per la formazione dei dipendenti.

È USCITA LA NUOVA NORMA ISO 17001:2015

La norma ISO 17100:2015, che sostituisce la EN 15038:2006, è una norma internazionale appositamente creata per definire i requisiti di qualità per le organizzazioni/professionisti che erogano “servizi di traduzione”.

La norma è perfettamente integrabile con la ISO 9001:2008 – Sistemi di gestione della Qualità, della quale rappresenta un importante complemento.

I punti salienti della norma sono:

  • da un lato, la definizione del processo di traduzione, nel quale la traduzione propriamente detta è solo una delle fasi del processo, che non garantisce la qualità senza una revisione da parte di una persona diversa dal traduttore;
  • dall’altro, che specifica le competenze professionali di tutti i partecipanti al processo di traduzione, in particolar modo per i traduttori, revisori specialisti, revisori e correttori di bozze.

La ISO 17100 introduce i concetti di machine translation (traduzione automatica) e di machine translation output (prodotto della traduzione automatica).